Nella mattinata di oggi, 27 maggio, le forze di occupazione israeliana hanno demolito un’abitazione nel villaggio di Furush Beit Dajan, lasciando la famiglia che vi abitava senza casa.

L’esercito si è poi spostato nel nord della valle del Giordano, dove ha proseguito nella sua opera di devastazione abbattendo cinque negozi di frutta e verdura e confiscandone i beni. La sussistenza di dieci famiglie palestinesi è legata alle entrate derivanti dalle attività distrutte.

L’occupazione che ha colpito la fonte principale di sussistenza di queste famiglie e le loro speranze si situa nel contesto del piano di annnessione di Netanyahu, supportato dagli Stati Uniti.

I contadini e le famiglie colpite non possono che tornare a ricostruire i loro negozi, per poter continuare a vivere.