Ancora una demolizione, avvenuta lunedì 19 novembre 2018 nel villaggio di Bardala, Valle del Giordano.
Soldati israeliani hanno invaso, nel primo pomeriggio di lunedì, il
villaggio di Bardala, situato a nord-est della Valle del Giordano, e
hanno demolito la casa, appena terminata, appartenente alla
famiglia di Kholed Rshedes.
Solo una piccola parte del villaggio di Bardala, circa 3 km quadrati
al centro del villaggio stesso, è localizzata in Area B, mentre il resto
del villaggio e del suo territorio, agricolo e non,è situato in Area C
(sotto il totale controllo civile e militare di sicurezza israeliano).
La popolazione di Bardala negli ultimi 3 anni ha sofferto molto sia
per la demolizione delle case che per i tagli alla fornitura di acqua.
Gli edifici della famiglia di Kholed Rshedes erano già stati demoliti
un mese fa.
Il 18 ottobre l’esercito israeliano ha distrutto un ricovero per le
pecore di 1000 mq e anche l’abitazione della famiglia di 18 mq.
In seguito a questa prima demolizione il terreno sul quale era stata
costruita la casa della famiglia di Kholed Rshedes è stato
riconosciuto come una proprietà dell’autorità israeliana.
La famiglia ha terminato appena 10 giorni fa la costruzione di un
nuovo ricovero per gli animali ma ha già ricevuto un ordine di
demolizione anche per questa costruzione.
La famiglia di Kholed Rshedes è composta da 5 membri ed il suo
reddito deriva esclusivamente dalla coltivazione della terra e
dall’allevamento di animali, come è stato per generazioni.
La famiglia ha deciso di costruire una tenda fatta di teli per
viverci, situata all’interno del nuovo ricovero per gli
animali, nonostante l’ordine di demolizione pendente su questa
struttura, dato che non c’è un posto più sicuro in cui potrebbero
vivere ed essere protetti dagli attacchi dell’esercito isreliano.
Traduzione di Rosanna Piuselli
A cura di AssopacePalestina