Marzo 2023: Report sulle violazioni dei diritti umani nella Valle del Giordano
1 marzo 2023: Le forze di occupazione israeliane hanno fatto irruzione nel campo profughi di Aqbat Jaber, a Gerico. Sparando munizioni vere, i soldati hanno ferito tre cittadini palestinesi, i quali sono stati arrestati poco dopo. Un giovane palestinese, Mahmoud Jamal Hassan Hamdan, 22 anni, è stato ucciso. La città di Gerico è tutt’ora sotto assedio, le entrate e le uscite dalla città e dai villaggi circostanti sono ancora ostacolate dalle forze israeliane.
2 marzo 2023: Alcuni coloni israeliani hanno costretto i pastori del villaggio di Khirbet Al-Maarajat, a ovest di Gerico, a lasciare i pascoli tenendoli sotto tiro. Coloni israeliani armati hanno invaso la comunità araba di Al-Malehat, a ovest di Gerico, e hanno sparato proiettili veri contro i cittadini palestinesi.
6 marzo 2023: Le forze di occupazione hanno fatto irruzione nella città di Gerico e hanno confiscato un’abitazione mobile.
9 marzo 2023: L’Amministrazione civile israeliana è entrata nel villaggio di Homsah al-Tahta ed ha emesso un ordine di “stop ai lavori” nei confronti di Ali Abu Farah per la struttura in costruzione di sua proprietà.
10 marzo 2023: Un gruppo di coloni israeliani è entrato con i bulldozer nel villaggio di Khirbet Al-Deir, nella Valle del Giordano settentrionale, e ha dato il via alla confisca di tre sorgenti d’acqua utilizzate dai contadini palestinesi per l’irrigazione. Le sorgenti si trovano su terreni di proprietà palestinese e le famiglie che vivono nell’area dipendono dalla disponibilità d’acqua per l’agricoltura, principale fonte di sostentamento.
18 marzo 2023: L’Amministrazione civile israeliana ha emesso quattro ordini di demolizione per alcune abitazioni nel villaggio di Al-Jiftlik. Le quattro famiglie colpite vivono nel villaggio da molto prima dell’occupazione della Cisgiordania del 1967: Ahmed Mari Bani Odeh, Bani Ouda, Mohammed Bani Odeh, Ayman Bani Odeh. La demolizione delle abitazioni rappresenta una delle politiche più utilizzate dalle autorità di occupazione per sfollare i palestinesi dalla Valle del Giordano.
22 marzo 2023: I coloni hanno attaccato la famiglia di una donna di nome Fathia a Khirbet Al-Farisiya. Quando ha cercato di impedire che picchiassero i suoi familiari nel giardino di casa, i coloni l’hanno colpita con delle pietre. Un’ambulanza ha dovuto curare Fathia. Le forze di occupazione e la polizia israeliana si sono presentate sul posto e hanno interrogato il marito di Fathia per ore, mentre hanno permesso ai coloni di tornare al loro insediamento senza interrogarli, né tantomeno arrestarli.
23 marzo 2023: Alcuni coloni israeliani hanno vandalizzato dieci serbatoi d’acqua di proprietà dell’agricoltore Muhammad Bani Odeh, utilizzati per conservare l’acqua per gli animali da pascolo del villaggio di Khirbet Umm Al-Abr, nella Valle del Giordano settentrionale. Circa un mese fa, la sua casa è stata distrutta dai coloni.
25 marzo 2023: Abdul Karim Awadeh, residente di Khribet Homsa, è stato aggredito da due coloni israeliani appartenenti ad un nuovo avamposto vicino all’insediamento di Bekaot, riportando ferite alla testa e alla gamba. Abdul Karim Awadeh ha subito l’attacco mentre stava pascolando il proprio gregge nei terreni circostanti al villaggio. Durante l’incursione, i coloni hanno ucciso una delle sue pecore. Le azioni dei coloni seguono la strategia di intimidire la popolazione palestinese per indurla ad abbandonare la propria terra, al fine di facilitarne l’appropriazione.
27 marzo 2023: Le forze di occupazione hanno chiuso tutte le strade a est dell’area di Tubas con i bulldozer. Di conseguenza, la Valle del Giordano settentrionale è stata isolata dalla città di Tubas e dal villaggio di Tammoun. Le IOF hanno sparato a un ragazzo palestinese alla gamba durante un’incursione nel campo profughi di Aqbat Jaber, a Gerico.
30 marzo 2023: L’esercito di occupazione israeliano ha demolito la casa della famiglia Atta Zaid nel villaggio di Al-Nu’ma, nella Valle del Giordano meridionale, lasciando Atta e i suoi figli senza un’abitazione.
31 marzo 2023: I coloni israeliani hanno affisso striscioni con la scritta “La sovranità sulla Valle del Giordano ha un consenso nazionale”.