Famiglie palestinesi evacuate per un’esercitazione militare
Il 28 ottobre 2015 dieci famiglie del villaggio di Khrbit Humsa nella Valle del Giordano hanno ricevuto l’ordine di lasciare le loro case a causa di un’esercitazione militare. L’ordine specifica che le famiglie devono lasciare la zona (le loro case e la loro terra) tutti i lunedì e giovedì di novembre, dalle 6:30 del mattino fino a mezzogiorno.
Ci sono 45 persone che vivono nel villaggio: 10 donne, 10 uomini e 25 bambini. Il 2 novembre alle 5:30 hanno lasciato tutti le loro case. Alcune famiglie si sono rifugiate in certe grotte che sono al di fuori della zona riservata all’esercitazione, mentre tre uomini sono rimasti a sorvegliare ai bordi dell’area designata. I bambini continuano ad andare a scuola nonostante l’esercitazione militare.
Alle sei del mattino i soldati hanno ispezionato la zona per vedere se le famiglie erano andate via. Alle dieci, la zona è stata visitata dall’EAPPI (Ecumenical Accompaniment Programme in Palestine and Israel) che ha poi riferito che l’esercitazione non era ancora cominciata.
Le famiglie sono preoccupate per i danni che possono essere fatti alle loro case e alle loro proprietà. Gli allevatori sono preoccupati soprattutto per gli agnelli che devono restare al coperto perché hanno bisogno di essere ben nutriti e riscaldati.
Quest’anno c’è stato un notevole aumento nelle esercitazioni militari israeliane nella Valle del Giordano, ciò che crea un continuo clima di pressione e di incertezza per tutte le comunità agricole della valle. C’è anche preoccupazione per il materiale bellico inesploso lasciato sul terreno, che le famiglie troveranno una volta tornate a casa. Meno di una settimana fa, delle mine sono esplose vicino a Fasayil al Fouqa.